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ATTENZIONE -IL MESSAGGIO CONTIENE UNA DESCRIZIONE , NON ADATTA A TUTTI
Rabbia
mafalda (giovedì 26 agosto 2010) Categoria: Rabbia
ATTENZIONE -IL MESSAGGIO CONTIENE UNA DESCRIZIONE , NON ADATTA A TUTTI
Il mondo si mobilita per la liberazione di SAKINEH
È stata accusata di aver avuto rapporti con due uomini fuori dal matrimonio, ma suo marito era morto, e non è mai stato chiarito il tipo di rapporto avuto dalla donna . La pena di morte comminata con lapidazione è praticamente una tortura: la vittima deve essere sotterrata in modo da lasciar spuntare dal terreno solo la testa. Le pietre che le possono essere lanciate contro devono essere appuntite e taglienti, ma non talmente grandi da poterle infliggere immediatamente la morte .Consideriamo poi che la confessione le è stata estorta dopo centinaia di frustate ......
Mi chiedo : ma se anche fosse vero l'adulterio .....i due uomini ,perchè non vengono considerati in questo processo ingiusto e bestiale ???
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Anonimo (giovedì 26 agosto 2010)
intanto se lei era vedova nn è adulterio, ma cosa vuoi........per certe religioni il maschio è sovrano e poi a me da fastidio quando dicono che la religione loro vuole certe cose, nn è vero un accidenti! cmq se leggi bene anche la bibbia, (che noi siamo abituati a leggere solo nei libri che ci fan comodo!), condanna la donna, la donna che deve solo subire e star zitta, che deve avere rapporti e sottomettersi al marito, che non deve essere toccata durante il ciclo perchè immonda, e poi se leggi il libro del levitico ti si rizzeranno i capelli in testa: i portatori di handicap non possono stare dentro ad una chiesa......anche portare gli occhiali è un segno di handicap se non lo sai! dio vuole gli esseri perfetti al suo cospetto............................ciao!
aumi (giovedì 26 agosto 2010)
Gli uomini guardano la loro storia dallo schermo con apatia e occasionalmente passa una ventata di orrore e indignazione.

Conor Cruise O'Brien

dora (giovedì 26 agosto 2010)
Ci sono cose che mi fanno vergognare di appartenere alla razza umana!Solo l'uomo è capace di una tale barbarie da condannare un suo simile, uomo o donna che sia alla pena di morte. Il modo in cui si infligge poi è l'apoteosi della "diabolicità". Non mi viene in mente nessun altro termine che BARBARO. Parlavo nel pomeriggio con una mia paziente islamica (donna velata, ma per scelta, molto inteligente), ebbene lei parlava di questa condanna come di una cosa non degna di un credente, perchè le donne per Maometto sono da proteggere e difendere, non da lapidare . Questi vivono oggi quello che noi abbiamo vissuto con l'inquisizione. Povere,povere sorelle di altra fede che avete l'unico difetto di essere nate nel posto sbagliato!
Assunta (giovedì 26 agosto 2010)
18:29 del 26-08-2010
Qualsiasi cosa si dica, nel mondo islamico, la vita di una donna vale meno di uno zero. Dicono sia un problema di cultura, bestiale e barbara, ma sempre cultura è. Ho sentito un paradosso, se una donna viene violentata, l'uomo rimane impunito e la donna lapidata, trovo questo atroce e scandaloso, quando è palese e civile, che dovrebbe essere difesa e risarcita. L'uomo, (uomo tanto per usare un'eufemismo elegante) è padrone assoluto in un mondo dominato da uomini, dove la donna sarà sempre un mezzo di piacere e procreazione. bello sarebbe per una volta, riuscire ad appenderli tutti in fila e privarli di ciò di cui vanno tanto fieri.
Antonella (giovedì 26 agosto 2010)
Oggi mi veniva raccontato che una donna in america ha inventato un apparecchio che ferisce l'uomo che violenta una donna... era anche ora! Ma se non ci sono parole per come viene considerata e trattata la donna in alcuni paesi islamici, mancano le parole per molte altre cose come l'infubulazione praticata alle bambine, la costrizione di portare il burka (ed è il male minore ma un'imposizione comunque e toglie la femminilità), il fatto che alcuni uomini credano di avere diritto di vita e di morte in mone di....... ma non dimentichiamoci dei pedofili (anche nell'ambiente religioso), di tutti quelli che basta vedere respirare una donna per sentirsi in dovere di fare i propri porci comodi, di tutti quelli che per una ragione o un'altra si sentono superiori e nel diritto di ferire chi pensano sia più debole e chi effettivamente lo è. Bisognerebbe ricostruire il mondo e ci vuole molto tempo e molta forza, non possiamo fare altro che mortificarci e "stare male" nel sentire certe notizie e aspettare che le cose molto lentamente cambino.
dora (giovedì 26 agosto 2010)
intanto possiamo fare qualcosa noi. I miei figli sono cresciuti con una madre indipendente e libera e hanno una considerazione delle donne che mi inorgoglisce. Sanno che le persone si giudicano dal cervello e dal cuore e questi sono elementi che non hanno connotazioni di genere. Noi donne della mia generazione e le nostre figlie abbiamo una grossa opportunità: possiamo mostrare a civiltà (o inciviltà!) diverse dalla nostra che l'emancipazione non ci ha rese infedeli, disoneste disinteressate, semplicemente col nostro esempio. Io tento tutti i giorni di farlo nel mio lavoro e onestamente, mi sembra di aver perforato nel mio piccolo qualche corazza!
mafalda (giovedì 26 agosto 2010)
Volevo fare i miei complimenti all'ANONIMO che subito dopo il mio post , ha lasciato il suo contributo . Mi farebbe però piacere , invitarla a continuare a leggere la Bibbia , e a non fermarsi ai primi cinque libri del Pentateuco ; al libro del Levitico in particolare o al VECCHIO TESTAMENTO in generale .
Nel NUOVO TESTAMENTO , troverai gli insegnamenti di CRISTO , venuto a dare nuove regole , che noi uomini siamo liberi di seguire o meno .Regole d'amore , dove la donna occupa un posto importante (vedi la samaritana , l'adultera ,e non per ultimo , dopo la resurrezione , apparve a 2 DONNE)
" Se uno è in Cristo è una creatura nuova , LE COSE VECCHIE SONO PASSATE " dice s.Paolo .(2° COR) .
Per quanto riguarda " DIO che non vuole gli esseri perfetti al suo cospetto ",mi risulta che invece amava circondarsi di "ultimi " (storpi , ciechi , indemoniati ..) questo è il mio modestissimo pensiero ,diverso dal tuo , ma che io accetto pur non condividendo .
Assunta (venerdì 27 agosto 2010)
0:11 del 27-08-2010
Cara Mafalda, permettimi di farti i complimenti, per l'enfasi che metti nei tuoi sentimenti cattolici. Sei una osservante convinta e si capisce da come sai esporre le cose, dividendo le una dalle altre. Tante volte si fa confusione fra il vecchio e il nuovo testamento, ma l'importante e parlarne e confrontarsi con intelligenza ed educazione, come hai sempre fatto tu!
Anonimo (venerdì 27 agosto 2010)
ripeto: la bibbia è fatta di molti libri, ma leggiamo solo quello che ci fa comodo, vangeli, salmi, lettere varie, invece bisognerebbe approfondire questo librone fatto anche di leggi che dio ha emanato.
mettiamo in pratica solo quello che c'è di bello, ma se andiamo a guardare meglio............
e poi la razza umana che sia di una religione o dell'altra è fasulla e ipocrita....
ho conosciuto l'uomo e amo la bestia, è una frase fatta ma assolutamente VERA!
Assunta (venerdì 27 agosto 2010)
11:33 del 27-08-2010
Io non sono tanto afferrata nel tema religioso come Mafalda, però due cosette le ho capite e cioè da come ha detto, il nuovo testamento, sostituisce il vecchio, le cose cambiano, come in tutti i campi e forse anche la chiesa ha capito che bisogna guardare avanti ed aggiustare il tiro su alcune affermazioni antiche.
Perchè dici che la razza umana è falsa ed ipocrita?, non ti sembra di esagerare, con una frase qualunquistica e generalizzante? Io penso che la razza umana in generale, è quanto di più bello Dio abbia creato, poi certamente bisogna vederne anche i lati, io sono propensa a giudicare (se giudizio si può dare) individualmente, perchè per ogni uomo dal comportamento animalesco, incivile e ignorante, ce ne sono mille altri che fan si che la razza umana si esalti su tette le altre.
Vedi ho espresso il mio pensiero, ma non sono soddisfatta, perchè parlare con un anonimo, (anche se è lecito), mi sembra di parlare con un nulla, preferirei il contatto con un nome. Ma questo non ha importanza è soltanto il mio giudizio.
Assunta (venerdì 27 agosto 2010)
14:01 del 27-08-2010
Vedi cara Dora, anche i miei ragazzi, sono cresciuti nel rispetto delle regole e della buona educazione, sono il fulcro delle loro famiglie, ma questo lo possiamo vedere e constatare noi, perchè i paesi islamici e simili, sono incollati alle loro convinzioni e non è certo il nostro comportamento corretto a farli desistere da tutto ciò in cui credono fermamente e non cambierebbero idea su noi donne occidentali, (a detta loro) troppo libertine e peccatrici. Lo dimostra la cronaca, ogni qualvolta una povera ragazza appartenente alla loro religione, vuole cambiare registro, trova la morte, anche quì nella nostra civilissima Italia. Tutto ciò, succede a parer mio, perchè loro sono forti delle loro convinzioni, cosa che onestamente, non possiamo dire noi, che osserviamo la legge religiosa o no! secondo le nostre esigenze, praticamente una regola per ogni bisogno e loro non sono così!
mafalda (venerdì 27 agosto 2010)
@x Anonimo
.....tu ripeti e io ribadisco (e spero senza l'acredine che ci metti tu ) , che Gesù con la sua venuta non abolisce la vecchia legge che Mosè ha ricevuto sul monte Sinai piuttosto non vuole che sia eseguita "materialmente " ma sia vissuta con un profondo spirito di amore verso Dio e verso il prossimo .Ti invito a leggere i capitoli 5, 6, 7 , di Matteo , troverai la NUOVA LEGGE , il famosissimo discorso della montagna (come le precedenti , anche queste regole su un monte ),in relazione con l'ANTICA LEGGE , dove con le famosissime parole .....AVETE UDITO CHE FU DETTO ......MA IO VI DICO ..... Gesù ristabilisce un'alleanza nuova con Dio .E' questa la nuova legge da seguire , altrimenti Gesù sarebbe morto invano .
PS :
Anonimo , ma tu che stai tanto attento alla Bibbia , versi anche la decima delle tue entrate , come si usava fare nel VECCHIO TESTAMENTO ????
Ariel (Anonimo) (sabato 28 agosto 2010)
Caro anonimo, non ti conosco e come veniva detto poco prima, non mi piace per nulla tale definizione alquanto aleatoria e, a mio avviso, anche infantile. Non prendertela, ma conosco tanta gente che imbratta i topic di discussione dei forum o dei siti come questo, divertendosi a portare scompiglio nella community in maniera del tutto gratuita e, la maggior parte delle volte, parlando per frasi fatte o stereotipi che ormai la gente vomita senza ritegno, pur di far baldoria, banalizzando ciò che invece, per molti altri, potrebbe essere un argomento importante. Tutto ciò è molto puerile da parte tua (chiunque si celi dietro la tua 'identità'), soprattutto perchè mi compiaccio della leggerezza con cui tratti argomenti Alti e che, permettimi di dire, non conosci neanche. Vieni a parlare del Levitico, uno dei libri del Vecchio Testamento, in cui Dio veniva visto come il 'master of puppets' della situazione (mi auguro che tu capisca l'Inglese, perdonami, deformazione professionale.), da servire, a cui offrire sacrifici, da temere perchè 'condanna' col suo dito sempre puntato contro la terra e gli uomini (che guardacaso, ha creato Egli stesso a Sua immagine.. quindi permettimi di dirti mio caro, che 'bestie' sono gli uomini che appioppano tale nomignolo ad altri uomini, non gli uomini in sè; quindi ti invito cortesemente a non disprezzare se non sai pesare le tue stesse parole.. Se poi nel mucchio delle 'bestie' ti includi anche tu, è un altro paio di maniche).
Come scriveva Mafalda, vai a documentarti un pò di più leggendo il Vangelo, dove viene annunciata una Lieta Novella: l'Amore si fa uomo e cammina per le strade della Galilea cercando, come fa una macchia d'olio, di spargersi attorno a sè, e da 2000 anni a questa parte, è ancora crocifisso e disprezzato dagli uomini solo perchè non è realmente conosciuto o riconosciuto nelle loro vite. Ma sai, come dice S. Paolo 'l'Amore tutto crede, tutto spera, tutto sopporta e non avrà mai fine', quindi nonostante al mondo esisteranno sempre quelli che lo lapideranno, lo ridicolizzeranno o lo ritorceranno sempre contro Dio stesso che è l'Amore personificato, esso non cesserà mai di esistere, fin quando ogni essere umano non conoscerà la Sua grandezza e la accoglierà nella propria vita come un Dono prezioso da custodire.
Se volevi suscitare simpatia, credo proprio che tu abbia sbagliato topic di discussione, toni, termini e modi.. Riguardati, è un consiglio! Bye! ;-)
Assunta (sabato 28 agosto 2010)
9:43 del 28-08-2010
Con il tuo post Ariel, hai rischiarato la giornata di esternando, la maniera educata, pacata ed elegante con la quale hai interpretato il tuo pensiero, mi è piaciuta. Hai esposto in poche parole il tuo concetto, chiarificante in maniera semplice, senza perdere di vista il rispetto e come ci si rivolge a persone che non si sono mai conosciute. Sono gli interlocutori, come te che si vorrebbero sempre nei siti come questo, per ingrossare le file di chi ha piacere confrontarsi giornalmente, in maniera civile ed educata. Grazie! E buona giornata
dora (sabato 28 agosto 2010)
Caro Ariel, io non credo, ma non per questo sono una donna che non sa cosa sia l'amore. Non è una prerogativa solo dei credenti (e poi di quali credenti? I buddisti, i cristiani e i mussulmani o gli induisti o ...chi altro? ) Saper parlare correttamente, sapersi esprimere dimostra solo cultura, non necessariamente il possesso della verità. Io non mi sento assolutamente meno umana di te che credi, e poi scusa ma mi sembra di ricordare con chiareza che più volte Gesù avesse esaltato l' umiltà, e mi sembra che su questo fronte tu pecchi un po'. Che male fa al mondo una pluralità di vedute, se sono corrette e civili? Sai bene che la fede è un dono. Perciò non è obbligatorio averla. Niente di personale io rispetto immensamente la tua fede, ma vorrei che anche tu facessi lo stesso nei confronti di chi non crede.
dora (sabato 28 agosto 2010)
Scusa, ma rileggendoti, mi sembri proprio l'anonimo di qualche giorno fa, penso anche di averti chiesto scusa per la veemenza di certe mie affermazioni. Dico bene?Avevi espresso un tuo giudizio sul caso delle due donne con feti malformati. Se non eri tu, comunque lo stile è lo stesso! C'è della scuola dietro: la dottrina!
Ariel (Anonimo) (domenica 29 agosto 2010)
Credo proprio Dora, che tu mi abbia scambiata con un altro utente; è la prima volta che scrivo, e soprattutto, sono una donna, non un uomo.
Mi spiace dirtelo, ma credo che tu abbia frainteso le mie parole. Ho soltanto risposto all'anonimo in questione circa le sue affermazioni poco carine: paragonare gli esseri umani alle bestie non è giustificabile, qualunque possa essere il problema che spinge una persona X a dire determinate cose.
Lungi da me imporre la Fede, a nessuno. Per me è stato un Dono riceverla perchè ne ero sprovvista fino a qualche anno fa, e cerco di accoglierla ogni giorno con tutto ciò che mi regala. Ho semplicemente espresso la mia disapprovazione per gli insulti riportati sopra (insensati e gratuiti); non ti conosco e non mi permetto di giudicarti, e gradirei che neanche tu lo facessi nei miei riguardi. Questo dovrebbe essere un luogo di piacevole svago, non un'arena in cui 'versare sangue' per la differenza delle idee. Per quello, credo che ormai basti la televisione.
Buona giornata.
dora (domenica 29 agosto 2010)
Sono contenta di sentirtelo dire e ancora di più del fatto che hai scritto ancora. Credo però che se rileggerai il tuo commento, troverai, quando per esempio dai della bestia a chi ha scritto,che quello sembra un insulto; per non parlare del vantare la tua conoscenza della lingua inglese, come se questo fosse un segno connotativo di chissà che. Se non sbaglio era stato Oscar Wilde a dire : piu conosco l'uomo più amo gli animali. La nostra anonima ha parlato di bestie, ma penso volesse dire animali. Per la lingua, mi spiace ,io ho fatto il liceo classico prima di laurearmi, e alla mia epoca (ormai più di 40 anni fa) l'inglese era considerata la lingua commerciale , mentre la lingua nobile era il francese (lingua della diplomazia). Infatti io non parlo inglese, ma onestamente questo non mi fa sentire in nessun modo menomata. Non voglio certamente far polemica però se sei come mi sembra di capire una persona corretta, vedrai che rileggendo il tuo intervento con occhio un po' più critico,ti accorgerai che a giudicare sei stata tu! Credimi, mi reputo una donna inteligente, e vorrei poter avere ancora qualche scambio di civile confronto con te. Io sono per la molteplicità di pareri, purchè corretti ed educati. Conto di leggere ancora i tuoi commenti. Un fraterno abbraccio. Dora.
Antonella (Anonimo) (domenica 29 agosto 2010)
Così come Ariel anch'io ho trovato la Fede e sono convinta seriamente dell'esistenza di Altro ma non per questo mi sento in diritto di criticare nessuna religione nè le loro scritture poichè sono state scritte da uomini e vengono continuamente interpretate da uomini, quindi..... Eppoi non mi pare che Anonimo abbia dato delle bestie ma ha solo detto che più conosce gli uomini e più ama le bestie, frase fatta è già detta da molti altri senza suscitare tanta acredine. Comunque sia abbiamo dimenticato che la partenza era un fatto molto crudele e non definibile nemmeno animalesco poichè anche gli animali più feroci uccidono solo per difesa, per sfamarsi e per mantenere la propria discendenza sana e forte. Non mi piace incriminare una totalità per una minoranza malvagia..... A presto
Ciriaco (Anonimo) (lunedì 30 agosto 2010)
In quei paesi, dove il fanatismo religioso cieco prevale, il fattaccio si commenta da se. Per quanto mi riguarda li considere delle "bestie a due zampe" e alla mia vetusta eta' sono diventato, per queste brutture, razzista.
Assunta (lunedì 30 agosto 2010)
14:52 del 30-08-2010
Ciao Ciriaco, Le angherie, rivolte alle donne per cause religiose, sono argomenti un po'particolari e gravi, si cerca di parlarne, ma con la consapevolezza che sono soltanto fatti giudicati soltanto dal nostro punto di vista, che non cambieranno mai l'attegiamento di quei popoli, nei confronti del sesso femminile. Sulla tua scelta di essere razzista, non mi pronuncio, sopratutto perchè, anche il migliore di noi almeno una volta ha provato questo antipatico sentimento.
Se vuoi scrivi ancora, ti aspettiamo per quattro chiacchiere (in famiglia).
Anonimo (lunedì 30 agosto 2010)
Cara Assunta, forse sono stato frainteso. Infliggere una pena cosi' crudele per loro dire adulterio, mi sento, come essere umano, a dir poco umiliato che ci siano ancora queste barbarie contro le donne. Quei beduini, purtroppo, si comportano cosi anche in Italia, ecco perche' sono diventato razzista contro quei tipi disumani.
Assunta (lunedì 30 agosto 2010)
19:51 del 30-08-2010
Io ho capito benissimo il tuo concetto e sono daccordissimo con te, quando si sentono certe storie, cadono letteralmente le braccia e sentendosi impotenti a tante barbarie, viene una sorda rabbia. Forse non mi sono io! spegata bene, perchè il tuo pensiero lo condivido letteralmente. Ciao Ciriaco, a presto. A proposito, anche se il mio nome appare sul frontalino, mi presento, piacere io sono Assunta!
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